Prima di tutto cos’è?

La sonoisterosalpingografia – abbreviata in SIS – è il cosiddetto “esame delle tube”, utile per valutarne lo stato di apertura o compromissione in funzione di ricerca di una gravidanza che tarda ad arrivare.

In una semplice ecografia di controllo le tube non sono visibili, quindi non abbiamo altro modo per valutarle.

  • Farà male?

  • Devo farla per forza?

  • Ma farò l’anestesia?

Partiamo dal prefisso “sono”. Indica che la tecnica si svolgerà in maniera sonografica, e quindi con una semplice ecografia vaginale, che causa quindi meno dolore.

La differenza rispetto ad una normale ecografia è che l’utero viene riempito di soluzione fisiologica o schiuma, e questo materiale si propaga all’interno della cavità e poi filtra nelle tube, portandoci a rilevare durante l’ecografia eseguita simultaneamente il decorso delle tube sia a destra che a sinistra.

Il risultato è immediato e questa tecnica – rispetto alla radiografia convenzionale (cioè la isterosalpingografia) – consente un recupero più rapido, il ritorno immediato alle normali attività quotidiane dopo l’esame e ovviamente non necessita di anestesia.

sonoisterosalpingografia ginecologo luigi fasolino

Farà male?

Ci viene riferito come un ciclo mestruale un po’ più forte. Questo accade perchè così come l’utero quando si riempie di sangue mestruale tende a contrarsi per espellerlo, in questo caso è riempito di soluzione fisiologica o schiuma, e tende ad espellerla alla stessa maniera. La sintomatologia si risolve in breve tempo al termine dell’esame.

Ma alterazioni del collo dell’utero o della cavità uterina o la percezione soggettiva di un dolore più intenso dovrebbero anche essere comprese, e 2-3 tentativi di esecuzione troppo dolorosi o senza successo dovrebbero portare l’operatore a comprendere il discomfort della donna e a sospendere l’esame.

Ricordatevi che prima di effettuare questo test, sarebbe opportuno accertarsi di un pap test negativo e di tamponi cervicali negativi. Una piccolissima nota di fiducia: sembra (sembra!) che per via della strada creata con il liquido in utero e nelle tube – o forse per l’effetto di disostruzione che il liquido crea – la percentuale di gravidanza spontanea nei 3 mesi successivi al SIS sia un pochino più alta! 🙂